SUL CUSNA, AL CIPPO
“Andiamo al cippo domenica?” Con questa proposta, almeno una volta all’anno mio padre ci portava sulle montagne del reggiano, sulla strada che da Quara porta a Novellano, dove nell’inverno del 1944 suo fratello Franco, assieme a altri 3 giovani partigiani, morirono uccisi durante un combattimento con i tedeschi.
Lì si andava a trovare lo zio Franco, non al cimitero, sulle belle e selvagge pendici del monte Penna; si puliva la croce e i gli altri cippi, posti lungo la strada per ricordare i 4 ragazzi, incoscienti e generosi come solo gli adolescenti sanno essere; si adornavano rigorosamente con i fiori di montagna profumati, raccolti intorno durante la passeggiata.
Proprio lì ci hanno portato Nicola ed Eugenia, facendoci conoscere un percorso ad anello, tutto su strada, impegnativo ma veramente suggestivo, a quota 900 metri, quindi piacevole anche in estate e soprattutto immerso nel silenzio, nella pace – credo sia uno dei pochi posti veramente isolati e poco abitati del nostro Appennino – senza macchine che insidiano le biciclette, immersi totalmente nella natura.
Paola Busani
Giro impegnativo con partenza da Villa Minozzo. Km complessivi 40
Località: Villa Minozzo-Toano-Costabona-Quara-Gova-Novellano-Casa Balocchi-Febbio-Peschiera Zamboni-Monteorsaro-Coriano-Villa Minozzo