Pizza al tegamino – Bomporto – 22 luglio 2016
Una tradizione che si ripete, ma che non è mai uguale: la gita serale a Bomporto per la pizza al tegamino, in una breve “impressione” di una pedalatrice in ascolto della notte.
Pedalando con la luna velata
Eugenia Coriani
Manca poco a mezzanotte. Siamo tutti indaffarati nei preparativi per il rientro a Modena dopo avere gustato un’ottima pizza. Ci siamo attrezzati per essere “illuminati” al massimo: luci agganciate al telaio della bicicletta, al manubrio, alle ruote, al casco. Alcuni indossano giubbetti rifrangenti.
La dinamo? Quel fruscio leggero che frenava e sfregava con un ronzio la ruota. Chi la ricorda più! Ora ci sono le lampade a led.
Si parte. Formiamo un lungo serpentone luminoso lungo il Naviglio.
I bambini sono i più eccitati. La notte è buia, la luna è quasi piena, ma velata. Nei pochi attimi di silenzio si sentono i versi degli animali della notte.
Riconosco il verso dell’assiolo e ricordo la poesia di Giovanni Pascoli (… dai campi si sentiva venire un verso: chiù…).
Le luci della città di Modena, che raggiungiamo di lì a poco, spezzano un momento magico per tutti.