La gradevole semplicità delle zone a 30 km/h
Poche regole, riduzione della velocità, tanta sicurezza per tutti.
A Modena sono state realizzate poche zone a 30 km/h. La più estesa si trova nell’area del quadrilatero compreso fra la Via Giardini e Viale Amendola e segue la dorsale di Via Pisano – Via Cimabue, interessando anche le strade limitrofe.
Ma di cosa si tratta? Quali ne sono le caratteristiche?
Gli ingressi delle zone a 30 sono segnalati da appositi cartelli, indicanti il limite di velocità. Generalmente, sono localizzate nei quartieri residenziali e hanno la finalità di dare maggiore sicurezza agli spostamenti di tutti gli utenti, particolarmente a pedoni e ciclisti. Esse però funzionano molto bene anche per gli autoveicoli, di cui riducono numero e gravità degli incidenti.
Oltre al limite di velocità, in queste zone agli incroci vale la regola di dare precedenza a chi viene da destra: poiché tutti i conducenti approcciano l’intersezione con il retropensiero che potrebbero doversi fermare per lasciar passare chi arriva alla propria destra, si crea il miracolo di un generalizzato rallentamento del traffico, grazie a cui tutti sono più sicuri. Spesso, inoltre, le aree delle intersezioni sono leggermente sopraelevate, imponendo un rallentamento significativo delle velocità di transito.
L’associazione delle due semplici norme ha facilitato la circolazione di tutti gli utenti della strada, ridando fiducia specialmente ai pedoni e ai ciclisti, da sempre reclusi ai margini stradali e intimiditi dai veicoli veloci. Una volta imparato il gioco, tutti vi si adeguano rapidamente, apprezzandone i notevoli vantaggi ricavati per tutto il quartiere.