Stralcio del diario di viaggio del giro in bicicletta del maggio 2009 nel Peloponneso (Ivo Alberti)
Questo era Ivo,
Aveva fatto una scommessa con se stesso, ci diceva, e l’aveva vinta. Ce lo abbiamo ancora davanti agli occhi mentre si riposa sopra un muretto a secco o mentre corre insieme agli altri ragazzi del gruppo, imitando gli atleti olimpici nell’antica città greca di Olimpia. Era stata una bellissima, faticosa vacanza.
Da allora, in un modo o nell’altro, quando poteva, era con noi: partecipava alle attività associative della Fiab, alle biciclettate cittadine, alla rilevazione dei flussi ciclistici, lo incontravamo ogni tanto lungo la ciclabile per Vignola e facevamo delle lunghe chiacchierate.
Allegro, tenace, spiritoso, ironico, pieno di energia. Ti ricorderemo così.
Una persona gentile, educata, allegra.
Non ho avuto il piacere di conoscerlo “in sella” , ma la sua bici reclinata mi faceva capire quanto amasse il mezzo e tutto lo stile di vita che ne consegue. Intuivo una grande passione e tante storie di viaggi, scampagnate fatte assieme agli amici ciclisti. Un saluto affettuoso a Ivo, socio Fiab da tanto tempo e sempre disponibile ad aiutarci.
Se dovessi riassumere le doti di Ivo direi: saggezza e leggerezza in parti uguali