Firenze… e molto di più
Angelo Pattuzzi
Domenica 19 Aprile, tardo pomeriggio. Sto pedalando dalla stazione delle F.S. verso Ubersetto per tornarmene a casa. Ho dentro di me un’intima gioia per aver partecipato alla tre giorni in bicicletta da Modena a Firenze. Non è stata una semplice escursione in bicicletta, ma molto di più: è stato soprattutto un incontro con la natura dei boschi dell’Appennino, ed ancora un incontro con belle persone, molto gratificante.
Da tempo sogno di andare fino a Roma in bicicletta e, cercando in internet, ho conosciuto la FIAB di Modena ed il suo programma di attività. Firenze potrebbe essere la mia prima parte di percorso, mi son detto.
Per me è stata la prima esperienza e devo dire che mi è piaciuta molto, soprattutto perché fatta in compagnia, e non c’è nulla che mi gratifichi di più dello stare bene insieme agli altri.
Suggestivo il percorso sotto i Sassi di Roccamalatina, prima di arrivare a Montalbano di Zocca, accolti calorosamente dalla proprietaria del Bed & Breakfast.
Causa un “forcellino birichino” che ha allungato i tempi della prima tappa, alla fine è stato pure divertente lo spostamento notturno per raggiungere Missano per la gustosa ed abbondante cena in compagnia.
E che dire dell’oste di Monachino che ha aperto il locale solo per noi, facendoci gustare un’ottima torta di more? E’ una delle prime cose che ho raccontato arrivato a casa!
Dopo cena, a Montale di Pistoia, abbiamo persino trovato il tempo di parlare di Dio, di fede e del senso della vita.
La visione del Ponte Vecchio arrivando dalla ciclabile dell’Arno e la foto di gruppo in Piazza della Signoria hanno concluso degnamente il nostro viaggio.
Grazie a Beppe e Giorgio che ci hanno guidato e agli amici di Concordia che mi hanno aiutato con la bici sul treno, esperienza del tutto nuova per me.