Ciclovia Tirrenica: la bellezza corre su due ruote
Liguria, Toscana e Lazio realizzeranno la ciclovia ‘Tirrenica’, destinata a collegare Ventimiglia a Civitavecchia, e quindi a Roma, lungo 1200 km di territori fra i più suggestivi d’Europa: dal parco Beigua a quello delle Cinque Terre, dal lungomare toscano alla costa degli Etruschi, approdando a Civitavecchia. L’investimento necessario alla grande opera ammonta a 300 milioni di euro, messi a disposizione dallo Stato e dai fondi europei.
Alla ‘Tirrenica’ saranno poi collegate le ciclabili presenti nelle regioni attraversate, contribuendo a promuovere il turismo in territori più ampi: ad esempio, da Civitavecchia un ramo toccherà le aree protette di Focene e Fiumicino fino al Tevere.
La nuova ciclovia è inserita nella rete delle grandi ‘autostrade’ ciclabili europee in costruzione che attraversano l’Italia: Eurovelo 8 (‘Mediterranea’), Eurovelo 5 (‘Francigena’), Eurovelo 7 (‘Appennini’), GRAB (‘Grande Raccordo Anulare in Bici’). Due rami italiani completano il quadro delle grandi infrastrutture previste: ‘Vento’ (Venezia-Torino) e ‘Acquedotto Pugliese’.
Questa rete ciclabile non arriva dal nulla: è frutto dell’intenso e pioneristico lavoro svolto da Fiab Bicitalia, articolazione tecnica della Fiab nazionale, che ha contribuito alla definizione delle ciclovie europee insieme alle associazioni consorelle presenti negli altri Paesi.
Da parte sua, la Fiab di Modena nel 2012 ha promosso ‘Biciclette a fiumi’ nell’intento di contribuire al rilancio delle aree colpite dal sisma. Il progetto ha coinvolto Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana nella realizzazione del tratto Verona-Firenze, passante proprio nell’area nord delle provincia di Modena, segmento di ‘Eurovelo 7’ (da Capo Nord a Malta). L’iniziativa sta suscitando l’interesse degli operatori economici e turistici modenesi, che hanno intuito l’opportunità offerta dal previsto transito di migliaia di ciclo turisti da ogni angolo del continente. Tutto a inquinamento zero.
Giuseppe Marano
www.modenainbici.it