Codice della Strada: good news dal Parlamento

Zona 20 - Città Moderna

Zona 20 – Città Moderna

Buone nuove dal Parlamento: la riforma del Codice della Strada, il cui iter è iniziato nell’ottobre 2014, è in dirittura d’arrivo, essendo stata licenziata dalla Commissione Trasporti della Camera una proposta che sintetizza 22 bozze di legge. La riforma dovrà ora passare alla discussione e approvazione in aula.

L’evento riveste un notevole interesse per tutti gli utenti della mobilità, e in particolare per i ciclisti. Fra le altre norme, emerge per importanza una misura che responsabilizza gli automobilisti: l’ergastolo della patente. La patente viene revocata nel caso sia commesso l’omicidio colposo in stato di ebbrezza o di alterazione psicofisica. Se il conducente non è provvisto di patente, non potrà più ottenerla.

Di una seconda importante misura caldeggiata da molte forze politiche, il reato di omicidio stradale, per il momento escluso dal testo approvato, c’è un generale impegno a reinserirlo durante la discussione in aula.

I ciclisti vedono premiati i loro sforzi, tesi ad adeguare le regole della circolazione per promuovere la mobilità sostenibile, vedendo accolte due norme: il senso unico eccetto bici e la sosta sui marciapiedi e nelle zone pedonali delle biciclette.

Per la prima norma, viene prevista la condizione del limite di velocità entro i 30 km/h nei centri urbani. Per renderla operativa, occorre un’ordinanza comunale e l’aggiunta ai segnali di senso unico del pannello integrativo “a eccezione dei velocipedi”.

Per la seconda, è consentita in mancanza di parcheggi bici nelle vicinanze e a condizione di non intralciare il flusso dei pedoni e dei disabili.

Pur tra tanti limiti, se approvata la riforma del Codice lo renderebbe meno autocentrico. Naturalmente, restano invariate tutte le altre condizioni, a carattere locale, per conseguire la riduzione dell’uso dell’automobile a favore dei mezzi ecologici.

Giuseppe Marano
www.modenainbici.it

Zante e Cefalonia, non solo relitti e tartarughe

Dopo la piacevole esperienza in Corsica, io Monica abbiamo deciso di regalarci anche quest’anno la vacanza Bici &Mare organizzata dalla coppia perfetta Ivan e Cristina. Destinazione due isole “vicine” della Grecia.

Per prima Cefalonia che ci ha accolto a Fiskardo con un incredibile contrasto tra il mare blu e la vegetazione alpina. Poi su e giù per le stupende spiaggie di Assos, Myrtos, Xi Beach, Petani, Spartia. Ad Argostoli, la capitale, tutto ricorda l’eccidio di 12.000 soldati italiani all’indomani dell’ 8 settembre 1943.

Approdati a Zante, ci accoglie il gioiellino del porto di Agios Nikolaos, da dove parte l’escursione per la “spiaggia del relitto”. Indescrivibile il contrasto tra l’azzurro del mare, il bianco delle rocce ed il relitto spiaggiato dai contrabbandieri, nella pancia del quale si può girovagare come tanti pesciolini. Foto a go-go. La zona sud dell’isola invece è caratterizzata dall’area protetta di Kalamaki Beach, per la riproduzione delle tartarughe caretta-caretta… e navigare tra le tartarughe è sempre un’emozione.

Il ritorno verso il nord dell’isola l’abbiamo fatto tagliando per l’interno, galleggiando tra colline di ulivi secolari. Insomma, anche quest’anno una vacanza perfetta PROFUN . Nota tecnica: percorso con frequenti salite, brevi ma intense, a 2 cifre percentuali …

Ermes Spadoni

Tappe:

  • Fiskardo – Argostoli: km 65
  • Argostoli – Luxory – Petani – Argostoli: km 49
  • Argostoli – Agios Nikolaos: km 35
  • Agios Nikolaos – Zakintos: km 45
  • Zakintos – Kalamaki – Zakintos: km 56
  • Zakintos – Agios Nikolaos: km 50
  • Agios Nikolaos – Sami: km 75
pausa pranzo

pausa pranzo

salita e mare

salita e mare

salitona

salitona

ivan a 2 cifre

ivan a 2 cifre

gruppo in fila

gruppo in fila

pevel e rita a ruota

pevel e rita a ruota

la spiaggia del relitto

la spiaggia del relitto