Il Comune di Modena, con coraggio ha proposto di sperimentare la chiusura alle auto di via Simonazzi, la trafficatissima strada di accesso alle scuole Buon Pastore, Simonazzi e Lanfranco, creando così la prima delle aree ZTL scolastiche previste dal piano mobilità. La decisione si è resa necessaria a causa dei quotidiani ingorghi che si verificano e che pregiudicano la sicurezza (e la gradevolezza) del percorso a chi ecologicamente raggiunge la scuola in bici o a piedi, ingorghi che producono concentrazioni di smog altissime proprio nelle aree di gioco dei ragazzi, nei cortili delle scuole dove solitamente ci auguriamo che i nostri figli possano correre, sfogarsi e finalmente muoversi liberamente.
Nei giorni di attività scolastica, dalle 8 alle 8:40 e dalle 16 alle 16:40 i genitori sono invitati a lasciare l’auto nelle zone di parcheggio vicine (debitamente segnalate) ed eventualmente con una piacevole passeggiata nel parco Amendola accompagnare o ritirare il proprio figlio da scuola.
E’ una richiesta lecita? Si può fare? Ovviamente no. Pur di continuare a parcheggiare davanti alla porta della scuola, ci sono genitori che arrivano alle 15.45, forse preoccupati che i propri figli possano prender freddo nel percorrere quei pochi 50 metri che li separano dal primo parcheggio utile.
Proprio in questi giorni Fiab in collaborazione con SIP – Società Italiana Pediatria promuove la campagna “Ma che freddo fa? Dai pedala!” per sensibilizzare i bambini, i ragazzi e le loro famiglie a raggiungere la scuola a piedi o in bici, per combattere l’inquinamento ma anche la sedentarietà, spesso alla base dei problemi di salute di molti giovani.
“Ma che freddo fa? Dai pedala!”: La nuova campagna di FIAB e Società Italiana di Pediatria